Dal 25 ottobre al 9 novembre 2025, Villa Pomini a Castellanza ospiterà l’attesa rassegna fotografica “Archivi Svelati”. L’evento, curato dall’Archivio Fotografico Lombardo con la collaborazione di Archivio Fotografico Italiano, è inserito nel prestigioso programma nazionale Archivi Aperti. La rassegna intende valorizzare il patrimonio fotografico custodito negli archivi e presentare progetti contemporanei che documentano il presente.
La rassegna si articola in quattro mostre che svelano storie, memorie e ricerche visive di grande valore documentario e culturale, toccando i temi del paesaggio, della trasformazione sociale e del racconto collettivo. Il percorso espositivo include i lavori di:
Marco Introini – Oltre l’orizzonte – sguardi sul paesaggio: Il fotografo e architetto esplora l’argine maggiore del Po con vedute ampie e strutturate , utilizzando il banco ottico per immagini di altissima definizione. Le immagini offrono una lettura stratificata del paesaggio tra segni antropici e riflessione sul rapporto uomo-ambiente. Un’altra sezione si concentra su viabilità e monumenti di alcune aree della provincia di Varese , unendo precisione analitica e visione poetica.
Marco Garofalo – energetica: Un focus fotografico italiano che racconta da anni la sfida dell’accesso all’energia e la povertà energetica in Italia e nel mondo, in dialogo con l’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile n. 7 delle Nazioni Unite: garantire, entro il 2030, a tutti servizi energetici economici, affidabili, sostenibili e moderni. Il progetto è parte di Energy Portraits (avviato nel 2017) e include fotografie, interviste e testimonianze dirette.
Yuan Xuejun – Cina 1980-1990: Un ritratto dei cambiamenti radicali in Cina negli anni ’80, che segnarono l’inizio della democratizzazione della vita sociale, lavorativa e tecnologica , e l’apertura al consumismo, inclusa la politica del figlio unico e l’emancipazione di pensiero e azione.
Augusto Barbieri – 1980 – 2025 Quarantacinque anni dal terremoto in Irpinia: Un reportage sul disastroso terremoto di magnitudo 6.9 che si abbatté in Irpinia il 23 novembre 1980 e sul grande movimento di solidarietà nazionale che ne seguì. Le foto documentano in particolare l’intervento diretto del Consiglio di Fabbrica della Montedison di Castellanza e di altri Consigli di Fabbrica della zona , che allestirono un campo base a Salza Irpinia e nella frazione di Sorbo Serpico. Le foto sono state ritrovate e messe a disposizione del pubblico dal Centro per la Salute Giulio Maccacaro di Castellanza.
La rassegna sarà arricchita da due conferenze pubbliche , tra cui l’inaugurale del 25 ottobre 2025 alle 17 con la presentazione del libro fotografico di Isabel Lima, Amaaso: gli occhi dell’Africa nella lente di Isabel Lima , e una tavola rotonda di chiusura il 9 novembre 2025. L’ingresso alla rassegna è libero.