Cocquio Trevisago - Forte di Orino

Lunghezza: 6.5 km • Durata: 3 h 30 minutes • Difficile

Il punto di partenza del sentiero n. 17/317 è situato in Via G. Marconi a Cocquio Trevisago di fronte alla stazione e vicino al Centro Commerciale, dotato di un ampio parcheggio.

Percorrendo la Via Stazione prima e attraverso la “Strada per Caldana” poi, si sale verso monte fino alla scalinata finale, dalla quale si scorge in lontananza la cima denominata “Forte di Orino”.

In seguito, si procede per un centinaio di metri lungo la Strada Provinciale n. 39. Dopo aver oltrepassato un campo sportivo e la Chiesa di S. Maria Assunta, edificata nel 1249 ed ampliata nel Seicento, si imbocca, sulla destra, in località Carnisio, la via indicante la “Contrada” omonima.

La via Contrada Carnisio conduce nel centro di Caldana, dove si incontra la Via “Contrada San Bernardo” con vista panoramica su Alpi Ossolane e Monte Rosa. Percorrendola, ora in salita, si lascia il paese e si raggiunge la località Cerro, antico villaggio dall’aspetto agreste, nel cui centro sorge la Chiesetta del 1600, dedicata all’Annunciazione di Maria Vergine, S. Bernardo e S. Antonio Abate.

Lasciando il paese percorrendo Via Castagneto, si incontra, dopo un centinaio di metri, un bivio.

  • Proseguendo diritto si può raggiungere, transitando dalla località “Bivacco”, dapprima un campo sportivo e poi il paese di Orino.

 

L’itinerario svolta verso destra seguendo il tracciato del sentiero n. 10A/310A (Velate-Orino) risalendo le ripide pendici della montagna fino ad incontrare un incrocio di sentieri:

  • Verso destra prosegue il sentiero n. 10A/310A in direzione di Velate;
  • Verso sinistra una mulattiera conduce al campo sportivo ed al paese di Orino;

 

Il sentiero n. 17/317 prosegue diritto continuando a risalire le boscose pendici settentrionali del monte Prà Camarée fino a raggiungere un altro incrocio, dopo circa ottocento metri.

  • All’incrocio, sulla sinistra, una traccia mette in comunicazione il percorso con il sentiero n. 2/302 (Orino-Forte di Orino).Il sentiero n. 17/317 continua verso monte prendendo progressivamente quota, fino a toccare i 1000 m.s.l.m. Qui, sulla destra, si incrocia il tracciato del sentiero n. 13/313 (Gavirate-Forte di Orino) e n. 11/311 (Comerio-Forte di Orino). Da questo punto in avanti il percorso ricalca quello di tali sentieri mantenendo la linea di massima pendenza per circa duecento metri, prima in un’abetaia poi attraverso una zona arbustiva e prativa.

Quindi ci si immette sulla Strada Militare sterrata proveniente da est (sentiero n. 1/301 Prima Cappella-Forte di Orino) e poco oltre, in prossimità di un tornante, si incontra sulla sinistra il sentiero n. 2/302 (Orino-Forte di Orino).

Si percorrere il tratto finale della Strada Militare, raggiungendo la cima “Forte di Orino” a 1139 m.s.l.m., dove sorge un piazzale fortificato militare appartenente alla “Linea Cadorna” rappresentante un ottimo punto panoramico su Prealpi, Alpi Piemontesi e Centrali ed il Verbano nonché sulla Pianura Padana Occidentale ed i laghi Varesini.


DETTAGLI:

  • Durata itinerario: 3 ore 30 minuti
  • Distanza: 6,5 km 
  • Difficoltà: difficile
  • Dislivello: 869 mt.
  • Punto di partenza: Cocquio Trevisago, stazione
  • Punto di arrivo: Forte di Orino
  • Parcheggio: Cocquio Trevisago, stazione
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