Palazzo Minoletti: nato come Casa del Fascio nel 1939 su progetto degli architetti milanesi Giulio Minoletti (1910-1981) e Giancarlo Palanti (1906-1977), tra i principali protagonisti dell'architettura razionalista italiana, venne nel dopoguerra convertito in sede delle Poste e dell'Agenzia delle Entrate fino al suo completo abbandono nel 2002. Elegante quinta scenografica di piazza Garibaldi, con la sua facciata concava, rappresenta un esempio di sobria semplicità del razionalismo milanese, senza indulgere alla monumentalità, con un inusuale rivestimento ceramico verde che inquadra un ampio finestrone centrale. L'interno era decorato da una pittura murale celebrativa del Ventennio fascista, opera di Alessandro Pandolfi, ora nascosto da una spessa imbiancatura.
Il 18 e 19 giugno, a vent'anni di distanza dalla chiusura definitiva, i Volontari del FAI vi faranno accedere eccezionalmente ai principali ambienti interni dell'edificio come la grande sala vetrata, i bunker sotterranei e la terrazza panoramica per una visione del centro storico da una prospettiva inusuale. Nell'atrio al piano terra verranno esposte le foto storiche e inediti materiali da collezione.
Orari
- Sabato 18 giugno dalle ore 14:00 alle 18:00 - Ultima visita alle 17:30
- Domenica 19 giugno dalle 10:00 alle 18:00 - Ultima visita alle 17:30
Costi
- Intero € 5 - Iscritti FAI € 3
Info e prenotazioni