Sabato 17 Settembre, presso la galleria PUNTO SULL’ARTE, verrà esposta la mostra personale dello scultore Jonannes Nielsen, uno dei massimi scultori svedesi della sua generazione e tra i primi artisti ad essere entrato a far parte della Galleria varesina nel 2011. Negli anni Nielsen ha saputo affermarsi sulla scena artistica internazionale dopo il tirocinio in Irlanda e una lunga permanenza in Cina, dove tutt’ora vive e lavora.
La sua è un tipo di scultura classica, il materiale privilegiato è il bronzo, che non rinuncia però a una dimensione di forte contemporaneità, come per esempio nella serie dedicata al corpo umano, in cui la crisi dell’uomo moderno trova plastica esemplificazione in figure smagrite al limite della sopportazione visiva, in figure scomposte o che presentano sfasature rispetto al loro asse, pur restando sempre nella compostezza di una forma che rimanda alla grande tradizione scultorea del Novecento.
Opere leggere e filiformi che la critica ha descritto come caratterizzate da un minimalismo estetico che trasmette essenzialità e movimento. Corpi umani e animali delicati e leggeri realizzati utilizzando come modelli d’eccezione gli alberi dalle cui forme prende ispirazione per plasmare la vita, le braccia e le gambe dei suoi soggetti. Ne risultano corpi stilizzati, in perfetta mimesi figurale con la natura, che ricordano atmosfere cariche di suggestioni tese a ricordarci che tutto è unicamente e inevitabilmente temporaneo.
C’è poi il tema del cavallo, una delle tipologie predilette da Nielsen che ne ha fatto un tratto distintivo della sua ricerca, come in passato per esempio Marino Marini: lo scultore modella i propri cavalli in qualche modo rifacendosi alle leggende del proprio Paese d’origine: “L’esito – sottolinea ancora Crespi – è di grande intensità; pur nel solido del bronzo, i cavalli di Nielsen esprimono il fremente desiderio di movimento, la bizzarria del loro corpo allungato, lo stinco e il garretto fuori misura, e sopra sia l’avambraccio nelle zampe anteriori, sia la gamba in quelle posteriori, troppo esili rispetto alla normale morfologia dell’animale, e allo stesso modo anche i quarti posteriori e il petto poco sviluppati, e poi il collo slanciato quasi di giraffa… a riguardarli attentamente ricordano i contorni del “mushkhusshu”, il drago-serpente decorato innumerevoli volte sulla porta di Ishtar a Babilonia, quasi esistesse una protoforma di un animale fantastico la cui eco risiede dentro di noi, negli strati profondi della nostra psiche fin dai tempi remoti”.
Il Vernissage della mostra dal titolo SILENT ANATOMY si terrà SABATO 17 SETTEMBRE dalle 17 alle 19 presso la sede principale della Galleria in Viale Sant’Antonio, 59/61 a Varese. Alle 18 il curatore Angelo Crespi presenterà al pubblico l’essenza della mostra.
In mostra saranno esposte 20 sculture in bronzo, 10 inediti in ceramica e una selezione di recentissime opere uniche su carta.
Un catalogo bilingue con la riproduzione delle opere esposte e il testo critico di Angelo Crespi sarà realizzato da PUNTO SULL’ARTE.
INFO E CONTATTI
Vernissage: SABATO 17 SETTEMBRE 2022, h 17-19
Periodo: 17 Settembre – 22 Ottobre 2022
Luogo: PUNTO SULL’ARTE, Viale Sant’Antonio 59/61, Varese
Orari: Martedì – Sabato: h 9.30-17.00
Catalogo: Con testo critico di Angelo Crespi